Giovani, Concilio e Vocazione
Iniziare l'Avvento all'insegna della preghiera e della riflessione è questo l’invito che fa il Settore Giovani dell’Azione Cattolica diocesana in collaborazione con l’Ufficio Diocesano di Pastorale Giovanile.
Sabato 1 dicembre a partire dalle ore 16.45 presso il Centro Don Bosco di Fidenza si terrà il ritiro aperto a tutti i giovani della Diocesi. Sarà Don Mauro Ghidini, parroco di Cangelasio e responsabile della Comunità di accoglienza e preghiera "Talita Kum", nonché laureato in dogmatica, a portare la sua testimonianza sul tema "Il ruolo dei giovani nella Chiesa" alla luce della costituzione conciliare "Gaudium et Spes". Sarà il modo per riflettere insieme su cosa possono i fare i giovani per rendere la chiesa di Fidenza quella "Chiesa bella del Concilio", evocata proprio dall'Azione Cattolica Italiana lo scorso 11 ottobre durante la fiaccolata in occasione del 50° anniversario dell’apertura del Concilio Vaticano II.
A.C., manifesto “per una buona politica”
Si è concluso nel migliore dei modi sabato 17 novembre, presso il Centro Interparrocchiale San Michele, il primo anno di incontri della Scuola di formazione all'impegno sociale e politico organizzata dall'Azione Cattolica Diocesana.
Obiettivo dell'incontro l’elaborazione del "Manifesto per una buona politica", che prende spunto dalle rilevanti testimonianze di questo primo anno di cammino. Massimiliano Franzoni, presidente dell'Azione Cattolica Diocesana, ha introdotto il pomeriggio di lavoro partendo proprio dalle finalità della scuola: avvicinare giovani e adulti al tema dell’impegno politico e sociale, a partire dalla Dottrina Sociale della Chiesa e dalla testimonianza di persone e realtà che vivono direttamente questo impegno o che lo hanno fatto nella storia del nostro Paese.
Lezioni di vita imparate dallo spazio
Sarà a Fidenza venerdì 30 novembre l'astronauta Paolo Nespoli, invitato dall'Azione Cattolica Ragazzi e da Progetto Link in collaborazione con la Diocesi di Fidenza.
Nespoli parteciperà alle ore 11.00 presso il Cinema Cristallo all'incontro dal titolo "Lezioni di vita, imparate dallo spazio", a cui prenderanno parte le scuole medie inferiori e superiori della città. L'incontro è aperto al pubblico.
Paolo Nespoli è astronauta, ingegnere e ufficiale dell'esercito italiano. Nespoli si è laureto in ingegneria meccanica all'Università di Firenze, a soli 23 anni, dopo un Master e una laurea magistrale al Politecnico della New York University.
Successivamente entra nell'esercito come sottufficiale dei paracadutisti. Dal 1982 al 1984 fa parte della Missione di Pace italiana in Libano.
Sciopero dello shopping per salvare la domenica
La notizia è di quelle singolari ma che da testimonianza di come l'impegno concreto e la partecipazione siano l'arma migliore per promuovere valori e per svegliare le coscienze.
La Repubblica del 10 novembre, sotto il titolo in prima pagina "Sciopero dello shopping per salvare la domenica", da conto della campagna lanciata dalla Diocesi di Padova per salvaguardare il riposo domenicale.
La campagna, che durerà sette mesi ed ha il pieno appoggio del vescovo della Diocesi euganea Mons. Antonio Mattiazzo, si articolerà su diverse iniziative lasciate anche alla spontaneità e alla fantasia delle diverse parrocchie e associazioni. In primo luogo davanti alle chiese vengono invitati i fedeli a firmare un appello. "Mi impegno a non andare a fare la spesa la domenica, per non sostenere con i miei consumi l'apertura dei centri commerciali nei giorni festivi".
Non si tratta unicamente però di salvaguardare il giorno del Signore ma di impostare un lavoro sulle "tre R: Relazioni, Riposo, Risorto".
Regali di Natale emiliani: si può, si deve
Continua l’impegno dell'Azione Cattolica Italiana per le popolazioni emiliane e lombarde colpite dal terremoto.
Una bella iniziativa vuole promuovere il sostegno all'economia locale attraverso la possibilità di acquistare pacchi natalizi con prodotti emiliani e lombardi.
L'idea è nata da un gruppo di imprese sociali della provincia di Modena, impegnate nel commercio equosolidale e, più ampiamente, in attività di economia solidale e promozione sociale e vuole semplicemente proporre, per i regali di Natale, pacchi confezionati con prodotti di origine terremotata.
Insieme a prodotti della bassa emiliana (lambrusco, parmigiano, aceto, salumi, farina, birra artigianale, riso) provenienti da aziende colpite dal sisma (delle quali si intende, così, sostenere la produzione e le vendite) si propongono anche prodotti del sud del mondo abitualmente commercializzati dalle botteghe del commercio equosolidale di Mirandola, Cavezzo e Carpi, che vogliono tentare, anche così, di riprendere la propria attività.
L'obiettivo è quello di raccogliere fondi per la ricostruzione dei locali danneggiati e trovare nuovi acquirenti fuori dal mercato locale, attualmente in difficoltà.
Famiglia piccola città. L’Azione Cattolica in Emilia Romagna
È stato un week end intenso quello della Presidenza Nazionale dell’Azione Cattolica in Emilia Romagna.
Sabato 17 novembre si è svolto, presso l'Auditorium del Carmine di Parma, il convegno "Famiglia piccola città", tappa emiliano romagnola del cammino che l'AC sta facendo in tutte le regioni italiane in vista della Settimana Sociale dei Cattolici Italiani, che si terrà il prossimo anno a Torino e avrà al centro proprio il tema della Famiglia.
L’impegno educativo nell’anno della fede
Sarà a Fidenza, venerdì 30 novembre alle ore 21.00 nella sala conferenze del Seminario Vescovile, la professoressa Elisabetta Brugè presidente nazionale del Movimento di Impegno Educativo di Azione Cattolica (MIEAC).
L'incontro voluto dalla sezione fidentina del MIEAC e dall'Azione Cattolica Diocesana, ha come obiettivo il porre al centro dell'Anno della Fede, che stiamo vivendo, il tema centrale dell'educazione nel decennio che la Conferenza Episcopale Italiana ha dedicato a questo tema.
Il MIEAC lavora dalla sua fondazione sul tema dell'educazione e del sostegno alla formazione di tutte quelle persone che sono impegnate nel difficile compito di educare nelle realtà sociali ed ecclesiali. Il Movimento si pone all'interno della grande famiglia dell'Azione Cattolica Italiana, sostenendo il grande sforzo che storicamente l'associazione compie in un percorso di educazione permanente che coinvolge ragazzi, giovani e adulti.
Tutelare il Non-Profit
L'Azione Cattolica esprime profonda preoccupazione per il parere non vincolante espresso dal Consiglio di Stato sul regolamento "Imu per il non-profit" prossimo ad essere varato dal governo. Paragonando chi svolge attività economiche con fini di arricchimento privato a chi svolge una attività "economica" senza fini di lucro (anche parziale) al fine di reinvestirne i ricavi nel sociale, si rischia di annichilire il terzo settore privando i cittadini – specie i più bisognosi – di servizi essenziali che lo Stato e gli enti locali non sono in grado di erogare, e che sarebbero insostenibili se assunti sui bilanci pubblici.
È giusto ricordare che se l’Italia tiene, se la drammatica crisi economica non ha ancora avuto conseguenze devastanti sulle persone e sulle famiglie, è proprio per quella rete di assistenza e solidarietà integralmente fondata sul volontariato e sulla generosità.
Il Concilio non è una barzelletta
Il sorriso e la gioia piena del Concilio hanno illuminato anche la nostra Diocesi grazie alla testimonianza di Mons. Luigi Bettazzi.
È accaduto in una sala del Centro Interparrocchiale di San Michele affollata, in occasione dell’apertura della Scuola di Formazione Teologica, che per volontà del Vescovo Carlo Mazza si occuperà in quest’anno proprio del Concilio Ecumenico Vaticano II a 50 anni dalla sua apertura.
Mons. Luigi Bettazzi è uno dei pochi Vescovi ancora in vita che hanno partecipato da protagonisti al Concilio. Mons. Bettazzi è stato infatti ordinato Vescovo ausiliare di Bologna nel 1963 per poi divenire Vescovo di Ivrea dal 1966 al 1999. Appassionato ai temi della giustizia e della pace Mons. Bettazzi è stato per diversi anni Presidente nazionale e internazionale di Pax Christi.
Manifesto per una buona politica
Si terrà sabato 17 novembre con inizio alle ore 15.30 presso il Cento Interparrocchiale di San Michele a Fidenza l'ultimo incontro del primo anno della Scuola di Formazione all'impegno sociale e politico organizzata dall'Azione Cattolica Diocesana.
L'incontro avrà come obiettivo l’elaborazione del "Manifesto per una buona politica" sintesi di questo primo anno di cammino.
Tre saranno le parole guida: partecipazione, spiritualità e rapporto associazionismo e politica. Le tre parole sono il comune denominatore degli interventi dei testimoni che si sono succeduti in questo primo anno: Ernesto Preziosi, Lorenzo Ornaghi, Giuseppe Zorzi, Giovanni Bachelet e Agnese Moro.
I tre temi verranno affrontati attraverso lavori di gruppi nei quali saranno impegnati i presenti. Al termine del pomeriggio verrà proposta la sintesi dei diversi lavori di gruppo e si getteranno le basi del "Manifesto per una buona politica" che verrà poi reso pubblico.
Massimiliano Franzoni