Fare nuove tutte le cose
Il cammino dell’Azione Cattolica verso la XVI Assemblea Nazionale si compie in un periodo di particolare Grazia.
Lo scorso 8 dicembre Papa Francesco ha aperto il Giubileo della Misericordia proprio nel cinquantesimo anniversario dalla conclusione del Concilio Vaticano II. Il Papa ci ha ricordato, proprio all'apertura dell’Anno Santo, come il Concilio sia stato un incontro tra la Chiesa e gli uomini del nostro tempo. Nella memoria di questo siamo chiamati, seguendo gli stimoli che ci sono arrivati dal Giubileo della Misericordia, a ripetere ogni giorno questo incontro per portare ai nostri fratelli la gioia del Vangelo, la misericordia e il perdono di Dio.
“Andare incontro ad ogni uomo la dove vive” è stato anche il mandato principale che Francesco ha dato alla Chiesa italiana nel corso del Convegno ecclesiale nazionale di Firenze. In quella occasione Bergoglio ha fornito alla Chiesa italiana uno strumento da seguire con attenzione la Evangelii Gaudium e uno stile da perseguire altrettanto strenuamente la sinodalità.
Referendum costituzionale 2 / IL NUOVO SENATO
L’esito del processo costituente ci ha condotto ad una forma parlamentare che si basa sul bicameralismo perfetto. In Italia la Camera e il Senato hanno gli stessi poteri e le stesse prerogative, di cui due sono basilari per il funzionamento democratico, entrambe accordano la fiducia al Governo, che rimane in carica solo sino a quando ha la fiducia di entrambi i rami del Parlamento, e le leggi per essere approvate in via definitiva devono passare all'approvazione di entrambi le camere nello stesso identico testo senza nessuna variazione.
Già in assemblea costituente il tema del bicameralismo perfetto è stato fortemente dibattuto, soprattutto nelle file delle forze laiche si temeva che questo sistema avrebbe rischiato di ingessare la procedura legislativa frenando ogni progetto di cambiamento. Prevalse però la tesi garantista, che vedeva nella doppia lettura una forma di tutela rispetto ad eventuali colpi di mano, visto che la dittatura era stata appena sconfitta.
Referendum Costituzionale
C’è molta confusione sotto il cielo delle riforme. Con ogni probabilità nel mese di novembre, la data non è ancora stata ufficialmente fissata, saremo chiamati a pronunciarci sul progetto di riforma costituzionale approvato dal Parlamento. Si tratta di un referendum confermativo, unico previsto dall'attuale Costituzione perché negli altri casi è possibile indire soltanto referendum abrogativi, e i cittadini dovranno approvare esprimendo il loro SI o non approvare con un NO la riforma della Costituzione licenziata dalle due Camere in doppia lettura, come previsto dall'articolo 138 della Costituzione entrata in vigore il 1° gennaio 1948.
Tante sono le anomalie che hanno contribuito a rendere confuso il clima con cui ci si avvia ad esprimere un voto molto importante per il futuro della nostra Repubblica. La prima anomalia è proprio alla base dell’indizione di questo referendum. L’attuale articolo 138 della Costituzione prevede che sono sottoposte a referendum le riforme della Costituzione approvate in entrambe le camere da meno dei due terzi dei componenti.
I RAGAZZI DELL’ACR SULLE ORME DI DON PINO PUGLISI DIO CI AMA SEMPRE TRAMITE QUALCUNO
Dal 9 al 17 luglio una settantina di ragazzi, provenienti da diverse parrocchie della nostra Diocesi, hanno vissuto il campo scuola dell’Azione Cattolica Ragazzi presso la casa Madonna delle Nevi a Caderzone accompagnati dall'assistente diocesano Don Mauro Manica, dalle responsabili ACR Denise e Lella e da tutta l'equipe degli educatori.
Don Pino Puglisi, personaggio guida del campo, nasce nella borgata palermitana di Brancaccio il 15 settembre 1937, figlio di un calzolaio, Carmelo, e di una sarta, Giuseppina, e viene ucciso dalla mafia nella stessa borgata il 15 settembre 1993. Don Pino segue in modo particolare i giovani e si interessa delle problematiche sociali dei quartieri più emarginati di Palermo. E’ attento alle novità portate nella pastorale dal Concilio Vaticano II. Il suo desiderio fu sempre quello di incarnare l'annuncio di Gesù Cristo nel territorio, assumendone quindi tutti i problemi per farli divenire problemi condivisi dalla comunità cristiana.
Don Antonio Mastantuono nominato Vice Assistente Ecclesiastico Generale dell’Azione Cattolica Italiana
È con grande gioia e gratitudine che l’Azione Cattolica Italiana accoglie la nomina di don Antonio Mastantuono a Vice Assistente Ecclesiastico Generale dell’AC. Leggiamo in essa un particolare segno di vicinanza all’Associazione da parte della Conferenza Episcopale Italiana, in questo momento segnato dalla scomparsa dell’Assistente Generale Mons. Bianchi avvenuta lo scorso 3 agosto. Proprio in considerazione della particolarità delle circostanze, abbiamo atteso alcuni giorni prima di dare comunicazione della nomina, risalente al 22 luglio scorso. Tutta l’Azione Cattolica Italiana desidera esprimere i più sentiti ringraziamenti alla Conferenza Episcopale Italiana e porge a don Antonio i più sinceri auguri di buon lavoro, certi, anche in forza della esperienza da lui già vissuta come Assistente Ecclesiastico nazionale del Movimento Lavoratori di AC (2005-2008) e del Movimento di Impegno Educativo dell’AC (2005 al 2014), che saprà contribuire con passione, generosità e intelligenza alla vita associativa.
Estate ricca con i campi dell’Azione Cattolica
Sarà un'estate ricca di proposte quella che l'Azione Cattolica Diocesana sta preparando per ragazzi, giovanissimi e giovani.
Proposta vincente è ormai quella del Campo Scuola dell'Azione Cattolica dei ragazzi insieme ai giovanissimi del Settore Giovani presso la casa diocesana Madonna della Neve a Caderzone in Trentino nello splendido paesaggio del Parco dell'Adamello Brenta. Il campo scuola si terrà dal 9 al 17 luglio e avrà come ingredienti la riflessione su un personaggio per i ragazzi ed uno per i giovanissimi scelto dalle rispettive equipe. Sul personaggio si costruiranno incontro, momenti di preghiera, attività e animazione. Naturalmente non mancheranno le escursioni con mete mozzafiato e gli spazi di convivenza e aggregazione.
Formati dall’essere associati. La presidenza nazionale incontra l’AC dell’Emilia Romagna
È stato una due giorni intesa quella che ha visto l’incontro, gli scorsi 2 e 3 aprile, tra la Presidenza Nazionale dell’Azione Cattolica e i Vescovi e le associazioni della nostra regione.
Ad aprire la due giorni nella mattinata del 2 aprile è stato l’incontro tra i Vescovi dell’Emilia Romagna e la Presidenza Nazionale dell’Azione Cattolica. "Siamo pronti a prenderci cura – ha detto Matteo Truffelli presidente nazionale ai Vescovi – dei sacerdoti e dei seminaristi delle nostre diocesi a partire dalla loro formazione fino a una condivisione quotidiana di vita".
Il rapporto dell'AC con i sacerdoti, a partire dalle parrocchie, deve essere strettissimo. "Condividiamo – ha continuato Truffelli – la difficoltà dell’essere sacerdoti oggi e dell’essere testimoni in un contesto che appare come sterile”.
“Dio è misericordia” Ritiro per giovani universitari e lavoratori
“Dio è misericordia” è il titolo del ritiro proposto dal Settore Giovani dell’Azione Cattolica Diocesana. Il ritiro si terrà sabato 27 e domenica 28 febbraio presso l’Eremo San Salvatore di Erba (CO).
Sfondo della due giorni di riflessione, silenzio e preghiera sarà il Vangelo di Matteo 9, 9-13 “Come mai il vostro Maestro mangia insieme ai peccatori?”.
La partenza è prevista da Fidenza alle ore 14 per raggiungere Erba, dove si inizierà con la preghiera del Vespro alle ore 16. La due giorni è organizzata in collaborazione con il Settore Adulti dell’Azione Cattolica di Milano.
Educarsi alla pace in viaggio verso Te…
L'Azione Cattolica da molti anni dedica il mese di gennaio alla pace e quest'anno domenica 31 gennaio i ragazzi dell'ACR delle Diocesi di Fidenza, Parma e Piacenza-Bobbio hanno dato vita alle parole dell'Inno associativo: "Viaggiando verso TE...un treno per andare, persone da incontrare, le meraviglie Tue con l'ACR voglio raccontare!"
Il treno speciale è partito da Parma per poi raggiungere Piacenza e portare nelle stazione di Fidenza circa 800 acierrini, viaggiatori in cerca di nuove mete da scoprire e pellegrini verso un luogo comune in cui pregare.
Dopo un momento di accoglienza iniziale preparato dagli animatori ha avuto inizio la marcia della pace. Un bellissimo corteo festoso e colorato dai vagoni preparati dalle parrocchie per condividere il percorso fatto durante il mese delle pace.
Formazione Settore Adulti - Il mantello della Misericordia
Il settore Adulti dell'Azione Cattolica Diocesana organizza anche quest'anno un percorso di formazione sulla Lettera Pastorale del Vescovo "Il mantello della misericordia".
Gli incontri si terranno presso la Parrocchia di San Paolo Apostolo a Fidenza e saranno condotti dal diacono Marco Begarani. Il primo incontro si terrà venerdì 29 gennaio alle ore 21. Gli incontri sono aperti a tutti gli adulti della Diocesi.
Il percorso si chiuderà venerdì 29 aprile sempre alle ore 21 e sempre a San Paolo con l'intervento del Vescovo Mons. Carlo Mazza.
La misericordia è il tema centrale di questo anno giubilare e la lettera pastorale vuole attualizzarlo rendendolo efficacia programma per l'azione di tutta la Diocesi. L'Azione Cattolica si sente coinvolta direttamente in questa attività pastorale e con questo percorso vuole sollecitare tutti gli adulti a rendersi conto della necessità di una formazione permanente.